Colori caldi che abbracciano i turisti amanti della montagna. L’autunno dona al Monte Amiata colori unici. Vieni a scoprirli
La natura lentamente si sveste dei suoi abiti estivi e indossa quelli unici e originali dell’autunno. I colori giallo e arancione dominano le sfumature dei boschi amiatini, il fogliame che riposa a terra è come un vasto tappeto sul quale fare delle lunghe e silenziose camminate e alzando gli occhi al cielo l’esperienza è superlativa.
L’autunno è per eccellenza la stagione che più caratterizza il Monte Amiata, ma oltre ai prodotti di stagione quali funghi, castagne e olio, sull’antico vulcano l’esperienza di immergersi nella natura riuscendo dunque ad ascoltarla, guardarla, toccarla e sentirla è sicuramente una cosa fare. Per questo abbiamo pensato di suggerire cinque luoghi sull’Amiata dove, con l’aiuto dei cinque sensi, è possibile vivere esperienze uniche.
1_ IMMERGERSI NELLA VASTA FAGGETA
L’Amiata, per le sue caratteristiche naturali, è un grande museo all’aperto, un parco storico-ambientale in cui natura, arte e cultura si incontrano e si fondono. Immergersi nella vastissima faggeta e rimanere senza parole dai mille colori del bosco è sicuramente un ottimo modo per entrare a contatto con la natura di questa montagna.
2_UNA TERRAZZA VISTA AMIATA
Stiamo parlando della terrazza panoramica di Montegiovi che è sicuramente uno dei punti panoramici da dove apprezzare di più il Monte Amiata nella sua totalità. Il piccolo e grazioso borgo del comune di Castel del Piano è situato su una collina che costituisce una delle pendici occidentali del cono vulcano e dalla piazza principale il panorama è davvero unico. Da questo luogo è possibile vedere le diversità cromatiche della montagna.
3_L’ANELLO DEL MONTE AMIATA
Lo si può fare a piedi, in bici e o a cavallo. E’ il percorso riconosciuto come l’anello del Monte Amiata (Macinaie – primo rifugio – Cantore – Macinaie) perché permettere di compiere un percorso completo tornando al punto di partenza. E’ di circa 8 chilometri lo si può iniziare dal Prato delle Macinaie seguendo le indicazioni istallate lungo il percorso dall’Associazione Amiata Freeride, ed è come un tuffo nei colori autunnali del Monte Amiata. Lungo il percorso si incontrano anche due rifugi dove poter fare sosta.
4_DALLE VIGNE AGLI OLIVETI SECOLARI
Quella che parte da Seggiano e arriva a Montegiovi è una passeggiata di circa 7 chilometri che attraversa in pieno alcune colture tipiche del Monte Amiata. Dai famosi oliveti di Olivastra Seggianese che hanno trovato dimora, ormai secoli fa, nella cosiddetta “Conca d’oro” alle vigne di Montegiovi, il percorso trekking è un tracciato misto dove salite e discese si alternano, i panorami sono molto vari e in estate è possibile anche fare piacevoli bagni al fiume. Non si tratta di un percorso ad anello dunque è sempre bene valutare le distanze poiché per rientrare è indispensabile percorrere l’itinerario a ritroso.
5_CAMMINANDO LUNGO LE STRADE DELLA CASTAGNA DEL MONTE AMIATA
Chi vista l’Amiata in autunno non può non immergersi nei famosi castagneti che si trovano fino ai cinquecento metri di altitudine. Il castagno è una pianta tipica di questa montagna e non a caso esiste “La strada della castagna del Monte Amiata”, un percorso all’interno di un territorio specifico del Monte Amiata indicato come “paesaggio del castagno e delle attività umane in esso presenti e proprie di tale paesaggio”. La strada della castagna attraversa la fascia fitoclimatica del Castanetum del versante Grossetano e Senese. Su questo lato della montagna il limite inferiore del castagneto è intorno ai cinquecento metri di altitudine (zona di Cana e Monte Faete, nell’itinerario del comune di Roccalbegna), quello superiore è circa sui mille metri. Sul Monte Amiata esiste una civilizzazione del castagno di grande ricchezza sia antropologica che naturale, le cui tracce risalgono all’VIII secolo. Per facilitare la visita e l’osservazione sono stati scelti all’interno di questo ampio territorio sette itinerari, tutti di facile percorribilità a piedi. Ogni itinerario possiede caratteristiche peculiari.
MAGGIORI INFORMAZIONI
– Per saperne di più sull’Anello del Monte Amiata vi invitiamo a chiedere maggiori informazioni alla biglietteria dell’Indiana Park che si trova al Prato delle Macinaie o alla reception dell’ Hotel Le Macinaie
– La terrazza Panoramica di Montegiovi si trova dentro al borgo e per raggiungerla basta seguire le indicazioni stradali che conducono al paese, consigliamo di parcheggiare l’auto fuori dal centro storico e raggiungere la terrazza panoramica a piedi.
– Per il percorso trekking Seggiano-Montegiovi suggeriamo di partire da piazza Umberto I e seguire le indicazioni per i Ruderi del Convento di San Bernardino e svoltare a sinistra all’altezza della strada Località Chiusune
– Per i percorsi della Strada della Castagna invitiamo a consultare i sette percorsi cliccando qui
Per altre informazioni
info@thatsamiata.com
Tel. (+39) 0564 979 094