“Il futuro della memoria”. Sabato 27 maggio nello storico palazzo di Castel del Piano è stato inaugurato un nuovo allestimento
A Castel del Piano è stato un sabato ricco di storia, cultura, e significativi spunti di riflessione. A Palazzo Nerucci è stato presentato il nuovo allestimento della collezione comunale di reperti archeologici e dei fondi bibliotecari e documentari, raccolti grazie in special modo alle donazione di archivi familiari. L’inaugurazione di sabato è stata l’occasione per un incontro con le autorità competenti in materia, le quali hanno affrontato un’attenta riflessione su quali strade percorrere per far conoscere questo patrimonio oltre i confini della comunità locale, per parlare del futuro di queste realtà periferiche. Presenti al tavolo della giornata l’assessore Romelia Pitardi, Giovanna Longo, Presidente dell’Associazione Imberciadori, Paola Rendini, Responsabile di zona Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, Roberta Pieraccioli, Coordinatrice della rete dei Musei della Provincia di Grosseto, Emiliano Rabazzi, Presidente della Rete Bibliotecaria e Archivistica della provincia di Grosseto e Zeffiro Ciuffoletti, Accademico dei Georgofili. Presenti anche le istituzioni locali, Il primo cittadino di Castel del Piano, Claudio Franci e gli assessori alla cultura degli altri comuni amiatini.
Fino a poco tempo fa in esposizione al piano terra di Palazzo Ginanneschi (sede del municipio di Castel del Piano), oggi gli oltre 120 pezzi di archeologia hanno trovato casa in questo nuovo “Antiquarium” un ampio spazio espositivo al secondo piano dello storico palazzo di Castel del Piano, già luogo di cultura e sede di importanti mostre.
Dopo una prima visita guidata nelle sale dov’è stata allestita l’esposizione, il dibattito si è spostato in sala conferenze e al centro della stimolante discussione il concetto di “rete” intesa sia come strumento per la promozione e diffusione della cultura sia come modus operandi per promuovere la “rete museale amiatina”.