Capacità di esprimere una qualità eccellente anche in annate in cui la natura non aiuta; estrema attenzione in ogni singolo segmento della filiera; alta professionalità che si traduce anche nel saper interpretare le esigenze dei mercati: sono questi gli elementi che fanno di un’azienda una grande azienda.
Ed è per queste ragioni che la guida “Oli d’Italia” edita dal Gambero Rosso ha premiato oggi il Frantoio Franci di Montenero d’Orcia come “Azienda dell’Anno 2019”.
Stefano Polacchi, nel dare la bella notizia a Giorgio Franci, aveva espresso in maniera chiara le motivazioni del riconoscimento: “Complimenti da parte di tutti noi della redazione e da tutti i degustatori che hanno condiviso con noi migliaia di assaggi e la responsabilità di scelte difficili in un’annata veramente orribile per l’olivicoltura italiana. La tua azienda e i tuoi prodotti sono il più alto livello espressivo che offre l’olivicoltura di qualità italiana. Ne siamo fieri”.
Queste parole racchiudono una realtà che gli olivicoltori italiani ormai conoscono bene: anno dopo anno il cambiamento climatico in atto rende sempre più difficile gestire le piante al meglio per poter assicurare poi un raccolto di olive di alta qualità, e soltanto l’esperienza e la meticolosa attenzione permettono di optare per le scelte migliori, quelle coraggiose e che fanno la differenza.
La famiglia Franci lo sa bene, e sa che in questo mestiere non è possibile sedersi sugli allori, perché ogni anno rappresenta una nuova sfida, che mette in gioco non soltanto un raccolto, ma anche una reputazione costruita con caparbietà e pazienza.
Per le medesime ragioni ogni nuovo premio che arriva al Frantoio Franci non viene mai dato per scontato, ma salutato con gioia da un team coeso che vede riconosciuto il valore del proprio impegno, ma che sa anche che dietro l’angolo c’è un’altra sfida che lo metterà di nuovo alla prova.
Il premio è stato consegnato ieri a Verona in occasione del salone Sol&Agrifood a Giorgio Franci, presente come ogni anno in fiera con il proprio stand dove è possibile degustare quelle grandi selezioni che hanno portato al frantoio l’ambito riconoscimento di azienda dell’anno.