Un po’ il “Bernardini Capitano” vorrebbero esserlo tutti. Due anni da capitano e due palii portati in contrada, il Poggio non intende assolutamente arrestare il momento positivo che sta vivendo (tre palii vinti consecutivamente su un totale di 11) e punta al “poker”. La contrada giallo e verde che anima le vie del centro storico di Castel del Piano sta vivendo questi giorni che anticipano la carriera del 8 settembre con tranquillità e positività e questo è frutto di un 2017 vissuto con il cuore e con l’anima di una contrada in grado di gestire l’entusiasmo di vittorie e coltivare l’ambizione verso nuovi, importanti traguardi.
Capitano, come è stato questo anno in contrada?
La contrada che conta circa 250 iscritti ha lavorato molto bene e io sono molto soddisfatto. Abbiamo festeggiato l’ultimo Palio vinto e organizzato i vari eventi che ci caratterizzano, durante tutto l’anno come ad esempio l’ultimo anno in contrada, la cena “del chiodo elegante” e festeggiato il nostro santo patrono. Giovani e grandi hanno lavorato insieme per il bene di tutta la comunità contradaiola.
Totomonte: è possibile una riconferma di Giuseppe Zedde detto Gingillo?
Con Gingillo siamo in buoni rapporti ma tutto dipende dall’assegnazione dei cavalli. E’ solo dopo le batterie e l’assegnazione di domani che potremo definire il nostro fantino ideale.
Capitano, aspettiamo le batterie di oggi ma intanto qual è il suo giudizio, stando ai cavalli iscritti?
C’è effettivamente da essere molto contenti. Sarà un lotto sicuramente da valutare e osservare con attenzione perché in parte ci sono cavalli che la piazza la conoscono e due con cui noi il Palio lo abbiamo già vinto, rispettivamente Quasimodo di Gallura e Resolza, altri che invece pur non conoscendo la piazza sapranno dimostrare altrettanta forza e abilità.
Bernardini, che massaggio manda alla sua contrada?
Intanto ringrazio la contrada perché veramente se abbiamo raggiunto importanti traguardi è veramente solo con l’impegno di tutti. L’obiettivo anche quest’anno è vincere e soprattutto essere protagonisti, senza mai abbassare la guardia.
(IN FOTO STEFANO BERNARDINI DOPO LA VITTORIA DEL 2015)