A DUE GIORNI DAL PALIO PARLA GABRIELLO CECCARELLI, CONTRADA DELLE STORTE
Vita da capitano, thatsamiata misura la temperatura che che si vive dentro le contrade
“Vogliamo vincere questo Palio”. Per Gabriello Ceccarelli, capitano della Contrada Storte l’obiettivo è solo uno e dinanzi non ci sono alternative. Il territorio della contrada capitanata da Ceccarelli comprende il lato esterno di Piazza Garibaldi e da Via del Fattorone a Via dei Mulini estendendosi fino alle Frazioni di Montenero e Montegiovi. La sede è un luogo di confronto, dibattiti e crescita. La contrada è intesa, anche qui, come una palestra di vita dove poter apprendere nuovi insegnamenti e dunque crescere. Non è una contrada grande e Ceccarelli spiega che nel corso del del tempo sono state altre le zone del paese soggette a nuove costruzioni. Non per questo però la Contrada Storte sia da meno. Nell’albo d’oro dei pali vinti ne conta ben 14 e l’ultimo vinto è stato nel 2012 con Jonatan Bartoletti, detto Scompiglio con il cavallo Istrix. Per Bartoletti, fantino legato a questa contrada, si tratta di un grande anno, due palii vinti a Siena, entrambi con la contrada della Lupa, lo hanno innalzato a “il fantino del momento”. Non è dunque escluso che quest’anno possa correre con la contrada Storte anche se l’assegnazione del cavallo giocherà un ruolo fondamentale nella scelta del fantino.
Gabriello, come è stato questo 2016 per la contrada Storte?
E’ stato un anno ricco di eventi e importanti rinnovi di cariche. La contrada non hai mai smesso di vivere e siamo arrivatI ai questi giorni di Palio carichi e pronti ad affrontare la sfida. La contrada vuole vincere e ce la metteremo tutta.
In attesa delle batterie di oggi pomeriggio cosa ne pensi dei cavalli?
Sono tutti cavalli dii una certa esperienza di Palio ma che, per la maggior parte, non hanno mai corso su questa pista, eccezion fatta Quasimodo di Gallura. Confido che i cavalli che saranno estratti in sorte potranno essere cavalli tutti di medesimo livello importante sarebbe non fare troppe differenze questo per rendere il Palio ancora più avvincente.
Totomonte. Si può già parlare di fantino?
Ormai non c’è più nessuna contrada legata al fantino di fiducia come accadeva una volta, nemmeno noi. Quindi, sicuramente manteniamo buoni i rapporti con i fantini con cui abbiamo già corso ma i contatti si allargano anche ad altri. A determinare la decisione finale sarà il cavallo che ci toccherà in sorte.
Che messaggio vuoi mandare alla Contrada in vista del Palio dell’otto settembre?
Io provo in tutto e per tutto e spero vivamente di riuscire a portare il Cencio in contrada. Allo stesso tempo mi auguro che arrivi anche la fortuna. Noi al 100% vogliamo vincere il Palio.