Il Movimento cooperativo amiatino riunito per riflettere sul passato e sul futuro
Sabato 16 dicembre il Movimento cooperativo amiatino si riunirà al Teatro Camilleri di Santa Fiora per celebrare i suoi 130 anni di storia, solidarietà e partecipazione.
Un cammino, iniziato nel 1886 quando a Castell’Azzara fu fondata la prima Società Operaia di Mutuo Soccorso piantando il seme della cooperazione sulle pendici del Monte Amiata, che verrà idealmente ripercorso da quanti saliranno sul palco a parlare.
«Sarà momento di festa – commenta Fabrizio Banchi, presidente di Coop Unione Amiatina – ma anche di riflessione sulle impegnative sfide che ci aspettano del prossimo futuro, in un momento storico in cui la crisi economica e sociale che stiamo vivendo mettono a dura prova i sentimenti di solidarietà e cooperazione».
A dare inizio alla giornata penserà l’attore Stefano Lucarelli, mettendo in scena la nascita della cooperazione amiatina con il monologo La Società Operaia, a cui seguiranno gli interventi di esponenti del mondo cooperativo, politico e universitario chiamati a riflettere sul passato, sul presente e sul futuro del cooperazione in Amiata e non solo: Federico Balocchi sindaco di Santa Fiora, Fabrizio Banchi presidente di Coop Unione Amiatina, Zeffiro Ciuffoletti dell’Università̀ di Firenze, Giuseppe D’Alessandro coordinatore di CTL Legacoop Grosseto, Eugenio Giani presidente del Consiglio Regionale Toscano, Irene Mangani di Generazioni Toscana, Jacopo Marini presidente dell’Unione Comuni Amiata grossetana, Letizia Nucciotti delle sezione soci di Coop Unione Amiatina, Roberto Negrini presidente di Legacoop Toscana e Leonardo Savelli presidente della Cooperativa Heimat.
Durante la manifestazione verrà inoltre presentato il volume Amiata in cammino. 130 anni di cooperazione, che ripercorre attraverso documenti e testimonianze dei protagonisti la storia della cooperazione amiatina, e saranno svelati i vincitori della prima edizione del Premio letterario per il racconto breve e la poesia. Amiata in cammino.
«Questa chiamata a convegno del Movimento cooperativo amiatino e non solo – spiega sempre Banchi – giunge al termine di un percorso, iniziato con il varo del Premio letterario e continuato con la passeggiata sulle orme dei minatori, ideato per celebrare al meglio questo anniversario che ha visto una grande partecipazione, segno di come ancora oggi siano vivo e vegeto il sentimento cooperativo nel cuore degli amiatini».