La Riserva del Fondatore del caseificio Il Fiorino è tra i preferiti degli americani
Dal un fazzoletto di terra del monte Amiata alla Toscana, all’Italia fino alla Grande Mela. Ebbene si, per il caseificio Il Fiorino, realtà casearia di Roccalbegna arriva un altro importante menzione internazionale. Questa volta il noto caseificio dell’antico vulcano ha trovato ampio spazio in un articolo redatto per l’edizione statunitense della rivista “La cucina italiana“. Il pezzo, a firma della giornalista italo americana Kristine Jannuzzi, indica i cinque migliori formaggi italiani che potete trovare a New York. Uno di questi è la “Riserva del Fondatore“, tra i prodotti di punta del caseificio guidato da Angela Fiorini e Simone Sargentoni.
UN FORMAGGIO CHE LASCIA SENZA PAROLE, ANCHE NELLA GRANDE MELA
La giornalista descrive così il suo primo incontro con la Riserva: “Ho assaggiato la Riserva del Fondatore quando ho visitato il caseificio Il Fiorino e sono rimasta senza parole. Questo pecorino è magnifico da solo e divino quando è condito con il miele“. L’articolo si conclude indicando il negozio di Brooklyn dove è possibile acquistare il formaggio che prende il nome dal fondatore de Il Fiorino, Duilio Fiorini.
LA RISERVA DEL FONDATORE
Oltre ad essere uno dei pecorini più amati, la Riserva del Fondatore è anche uno dei formaggi più premiati de Il Fiorino nei principali concorsi caseari nazionali e internazionali. Nel 2018 è stato premiato al Wca di Bergen, in Norvegia, come miglior formaggio italiano, e si è posizionata al quinto posto nella speciale classifica dei migliori formaggi del mondo. La recensione de “La cucina italiana” Usa arriva dopo la medaglia d’argento ottenuta al “Mondial du Fromage e des Produits Laitiers” lo scorso giugno a Tours, in Francia, e dopo il bronzo ottenuto agli ultimi Wca di Bergamo, l’ottobre scorso.