Dal 26 al 28 luglio il villaggio amiatino celebra i 750 anni dalla nascita della Contea
Un tuffo nel passato dove cavalli, scudi e spade erano all’ordine del giorno. Da venerdì 26 a domenica 28 luglio il villaggio di Santa Fiora tornerà indietro nel tempo con l’iniziativa “Tre giorni in Contea”, una festa per ricordare la nascita della Contea di Santa Fiora avvenuta nel 1274.
Sarà possibile immergersi nelle atmosfere medievali con le varie iniziative in programma. Il sabato si terrà l’edizione straordinaria in notturna del Palio delle Sante Flora e Lucilla. Per tutta la festa sarà aperto il mercatino dell’artigianato e non mancherà l’occasione per gustare le specialità gastronomiche della tradizione amiatina. L’evento è organizzato dal Comune di Santa Fiora in collaborazione con la Pro Loco di Santa Fiora, la Contrada Santa Fiora, la Compagnia Arcieri Santa Fiora ed il sostegno della Regione Toscana.
Il Programma: venerdì 26 sabato 27 e domenica 28 luglio
Ma ecco il programma: venerdì 26 luglio, dalle 16 alle 19, con il laboratorio creativo per bambini, all’ingresso monumentale di Palazzo Sforza Cesarini, (sotto il Portone). Alle ore 17, nella sala del Popolo di Palazzo Sforza Cesarini, in piazza Garibaldi, sarà inaugurata la mostra La Toscana in miniatura, modelli tridimensionali di architetture toscane a cura di Carlo Alberto Torlai. Seguirà alle 18, in piazza dell’Olmo la presentazione del libro di Eugenio Giani “Cosimo I dei Medici” e alle 19 la cena con piatti tipici della tradizione toscana, al fresco del Parco della Pinetina (senza prenotazione). Alle ore 21 in piazza dell’Olmo andrà in scena la commedia teatrale“Dal 1274… col cuore”, testo e regia di Miriam Magnani.
Sabato 27 luglio a partire dalle ore 9 per tutta la giornata apertura del Mercatino dell’artigianato, in piazza Garibaldi. Alle 10.30 assegnazionedegli arcieri ai 4 rioni, valido per la disputa in piazza Garibaldi del Palio delle Sante Flora e Lucilla; corteo storico fino alla Chiesa di Sant’Agostino con i tamburini di Santa Fiora e la partecipazione di Michele Nucciotti, professore associato di archeologia medievale all’Università degli Studi di Firenze e direttore del costituendo Museo della Contea. Alle ore 11.30 benedizione del Palio e degli arcieri e brindisi. Alle 12 pranzo con piatti tipici della tradizione toscana, al fresco del Parco della Pinetina (senza prenotazione). Alle 16 presentazione del Museo della Contea di Santa Fiora all’ingresso monumentale di Palazzo Sforza Cesarini, (sotto il Portone), a cura di Michele Nucciotti professore associato di archeologia medievale Università degli Studi di Firenze e direttore del costituendo Museo della Contea. Interverranno inoltre Marcello Simonetti funzionario del Comune di Santa Fiora; Fabio Candido e Diletta Bigiotti dell’Università degli Studi di Firenze . Alle 17.30 spettacolo dei tamburini e degli spadaccini di Assisi in piazza Garibaldi. Alle 19 la cena con piatti tipici della tradizione toscana, al fresco del Parco della Pinetina (senza prenotazione). Alle 21corteo storico con la partecipazione dei tamburini di Santa Fiora e di Assisi, (piazza Garibaldi, viale Marconi fino a via della Libertà campetto polivalente delle scuole elementari). Alle ore 22 il Palio delle Sante Flora e Lucilla in una edizione straordinaria in notturna, al campetto polivalente delle scuole elementari in via della Libertà e alle ore 23 spettacolo di fuoco, sempre al campetto polivalente delle scuole elementari in via della Libertà.
Domenica 28 luglio, dalle ore 9 per tutta la giornata, Mercatino dell’artigianato in piazza Garibaldi. Alle 9gara storica di tiro con l’arco lungo le vie del centro storico con la partecipazione del gruppo tamburini di Santa Fiora, a cura della Compagnia degli Arcieri di Santa Fiora. Alle 12 pranzo con piatti tipici della tradizione toscana al fresco del Parco della Pinetina (senza prenotazione). Dalle 16 alle 19: laboratorio creativo per bambini all’ingresso monumentale di Palazzo Sforza Cesarini, (sotto il Portone),. Alle ore 18 alla Pieve delle Sante Flora e Lucilla presentazione del volume La Pieve delle Sante Flora e Lucilla di Carla Benocci e Carlo Prezzolini.