I giorni più freddi dell’anno, o almeno così dovrebbero essere. Il 29, 30 e 31 gennaio sull’Italia protagonisti saranno i cosiddetti “giorni della merla” e anche l’ Amiata ha una storia da raccontare tutta sua.
Dai lontani tempi che furono fino ai giorni nostri, gli anziani ci hanno raccontato che in un passato molto “passato” c’erano due merli, un maschio e una femmina, totalmente bianchi. Il freddo pungente di questi tre giorni costrinse questa coppia di uccelli a trovare riparo sotto il comignolo di un camino amiatino. Qui attesero il passare del freddo e abbandonarono il camino solo dopo che il gelo se ne fosse andato ma alla loro ripartenza il piumaggio che fino a tre giorni prima era candidamente bianco improvvisamente si era tinto di nero, in modo indelebile, a causa della tanta fuliggine del camino. “Solo il becco era rimasto giallo” raccontano gli anziani e da quella coppia in poi tutti i merli nacquero neri.
Una storia semplice da raccontare davanti al camino, magari in un giorno di neve e freddo. L’ Italia è ricca i questi racconti, di paese in paese e di regione in regione i nostri anziani ci hanno lasciato un patrimonio culturale incommensurabile a noi il compito di tramandarlo, conservarlo e se necessario, riscoprirlo.