Piero Bonacina si è cimentato in un’altra importante opera: il simbolo della pace con un diametro di oltre 4 metri
L’artista lombardo ma ormai da tanti anni fisso sull’Amiata, Piero Bonacina, è tornato. Il suo ritorno è segnato da un’importante opera dedicata alla pace. Ha un diametro di quasi 5 metri e al suo interno si intrecciano figure a formare il simbolo della Pace. Al momento si trova nel suo giardino, un parco artistico privato che tutti possono andare a visitare. Il Parco è alle porte di Montegiovi.
UN INNO ALLA PACE
“A dire il vero volevo fare una scultura che parlava dei migranti, poi con la guerra in Ucraina ho cambiato i miei piani”. Esordisce così Bonacina facendo intendere come il lavoro di un artista è un work in Progress. L’opera ha un diametro di 4,70 metri con 81 figure a formare il simbolo della Pace. Le figure sono di cemento, con un anima in Ferro e ogni figura ha bisogno di 4 passaggi compreso la colorazione. Infine, La base è un telo riciclato. L’idea dell’artista è quella di portarla fuori dal suo parco giardino – magari nei centri storici dei paesi – per farla vivere a pieno anche ai turisti che durante l’estate visitano i villaggi di montagna, attraverso un’esperienza immersiva.
ARTE A PARTE, IL GIARDINO DI BONACINA
L’artista Piero Bonancina ha raccolto nel suo giardino, che ha chiamato “Arte a parte”, di Montegiovi tutte le sue opere, sculture in ferro, cemento, legno, pietra arenaria di Manciano, travertino di Saturnia. Il giardino è quello della sua abitazione e visitarlo è un’esperienza molto originale, l’artista vivere lì e aiuta i visitatori a scoprire la sua arte, il significato delle sculture. Un vero e proprio viaggio nell’io di un artista. Si vedono uomini danzanti in cerchio, migranti in fuga nel Mediterraneo, cerchi di botte che diventavano grovigli metallici, uno spaventapasseri vegetale. Il giardino di Piero rappresenta un frammento della contemporaneità amiatina. Solitamente effettuano visite guidate e, su prenotazione, laboratori didattici. Per avere maggiori informazioni sugli orari di apertura suggeriamo di chiamare La rete museale del sistema amiatino 347/1915174 e 0564/965220.
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CHI È PIERO BONACINA
Originario di Lecco, l’artista ha trovato sull’Amiata la sua seconda casa a partire dagli anni 80 quando ha iniziato a raccogliere le sue opere nel suo giardino, oggi divenuto un parco, visitabile su prenotazione. Bonacina ha raccolto nel suo giardino, che ha chiamato “Arte a parte”, nelle campagne di Castel del Piano (a Montegiovi) tutte le sue opere, sculture in ferro, cemento, legno, pietra arenaria di Manciano, travertino di Saturnia.
FOTO: Alessandro Porcari
