Alla scoperta di uno dei borghi più affascinanti dell’Amiata attraverso gli scrittori locali. Ecco gli appuntamenti
A Castel del Piano la Nuova Pro Loco e l’Assessorato alla Cultura del comune amiatino organizzano una serie di incontri per riscoprire informazioni e curiosità sulla storia e sulle radici della cultura locale. Si parte da Castel del Piano con un progetto che aiuterà a scoprire l’Amiata e l’obiettivo è riportare l’attenzione sul patrimonio immateriale dal grande valore culturale.
UN VIAGGIO TRA GLI SCRITTORI LOCALI
Ogni sabato si ripercorreranno aspetti diversi della storia di Castel del Piano e dintorni con gli autori locali che si sono dedicati, spesso per una vita intera, alla memoria culturale. Un viaggio che prende spunto dalle moltissime pubblicazioni vecchie e nuove, sostenuto anche dalla collaborazione delle Edizioni Effigi e della Libreria Sognalibro, con lo scopo di promuovere la diffusione di informazioni, notizie, conoscenze relative al territorio in cui viviamo, non dimenticando la imponente mole di scritti disponibili. Si parte con alcuni autori, con l’intenzione però di allungare il calendario oltre le prime date già definite, coinvolgendo via via altri protagonisti. Alvaro Giannelli, Enzo Fazzi, Francesco Prunai, Sergio Landi e un ricordo appassionato e riconoscente per Fiora Bonelli e Mario Rotellini, scomparsi purtroppo entrambi di recente.
IL CALENDARIO
Il 23 ottobre sarà presentato il nuovo libro di Sergio Landi, Dante e l’Amiata, pubblicato da Effigi. Nell’anno di Dante non poteva mancare una giornata dedicata. Il dibattito sarà accompagnato da letture della Divina Commedia su cui la nuova pubblicazione di Landi si focalizza.Il 29 ottobre l’Assessorato alla Cultura ha fortemente voluto una giornata in ricordo di Fiora Bonelli, che entra a far parte di questo calendario di naturale diritto, data l’importanza della sua penna e della sua voce per Castel del Piano e l’Amiata. Il 30 ottobre Castel del Piano attraverso le ricerche storiche di Enzo Fazzi, daremo una lettura dettagliatamente documentata dell’origine del nome di Castel del Piano e di diversi periodi storici. Saranno ripercorse le curiosità e i punti fondamentali di tutte le molte pubblicazioni di Fazzi e con l’occasione sarà presentato il nuovo libro Castel del Piano, dal granducato al fascismo.Il 6 novembre vorremo invece leggere Castel del Piano attraverso i testi in Ciolo di Francesco Prunai, le atmosfere e la memoria dei giochi di una volta.Il 20 novembre il ricordo di Mario Rotellini e dei suoi bellissimi libri sulla storia di Castel del Piano chiuderà la prima parte di questa rassegna. Per riprendere poi gli incontri tra gennaio e febbraio con altri autori. L’8 dicembre l’Associazione Imberciadori presenterà invece Castel del Piano nel primo dopoguerra. La stagione dei “villini”, una recente ricerca sulle abitazioni di pregio presenti a Castel del Piano, speriamo presto argomento di una nuova e ricca pubblicazione.
DOVE E QUANDO
Un calendario destinato, speriamo, ad allungarsi. Gli incontri si terranno in presenza nella Sala Consiliare del Comune di Castel del Piano (obbligatorio li Green Pass) o a Palazzo Nerucci e anche on line tramite la diretta sulla Pagina Facebook della Nuova Pro Loco di Castel del Piano, per cercare di dare la maggiore diffusione e accesso possibile a questo patrimonio. Tutti gli eventi si svolgeranno dalle 16 alle 18 del sabato. Nell’occasione l’Associazione Imberciadori illustrerà il progetto di un Fondo delle pubblicazioni sull’Amiata che si sta raccogliendo presso l’archivio di Palazzo Nerucci e per il quale si fa appello a tutti di contribuire per la creazione di una raccolta dedicata al territorio Amiatino. E si potrà visitare la mostra permanente di foto storiche di Castel del Piano realizzata dalla Nuova Pro Loco di Castel del Piano presso la propria sede interna al palazzo comunale.