Ecco cosa fare sul Monte Amiata in vista dell’epifania
È stato un Natale ricco di eventi e ancora gli appuntamenti non sono terminati. Il cartellone degli appuntamenti natalizi prosegue per tutta questa settimana che è in corso e in vista dell’Epifania i paesi a valle del Monte Amiata offrono delle opportunità di svago, divertimento e culturali.
A Santa Fiora c’è ancora tempo per visitare la mostra “È annuncio. La cometa di luce nella notte” di Guido Strazza, pittore e incisore tra i più importanti nel panorama artistico italiano, nato a Santa Fiora 101 anni fa. La mostra, a cura di Gianluca Murasecchi e Simona Ciofetta, si apre con una serie di opere dagli anni Cinquanta del Novecento a oggi, che ripercorrono i temi principali del percorso creativo dell’artista e della sua ricerca sul segno e sul rapporto del segno con la luce e il colore.Gli Orizzonti e le Trame; i Segni di Roma, i Muri, le Colonne, i Cosmati; la natura e gli animali, con gli Insetti, i Gatti, gli Alberi, che avvicinano lo spettatore al tema natalizio, compreso anche nel ciclo delle Aure, espressione spirituale di forte potere evocativo.Una scena tridimensionale di grande suggestione, Luce nella notte, costituisce il centro della mostra: la Natività, l’annuncio della cometa, le orme di chi la segue, i Magi in arrivo. La mostra, allestita nella sala del popolo di Palazzo Sforza Cesarini, in piazza Garibaldi a Santa Fiora, sarà visitabile con ingresso libero fino al 6 gennaio 2024 dalle 11 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. Il comune di Santa Fiora è anche il territorio amiatino dove la tradizione della “Befana Cantata” è viva. La sera del 5 di gennaio Le befane più tradizionali si possono incontrare a Bagnore, Bagnolo, Marroneto, Selva e Santa Fiora. La brigata è composta da persone di ogni età unite dalla voglia di divertirsi, che accompagnano per le case e nei poderi la Befana, il Befano e in alcune frazioni la figlia della Befana, da maritare. Ogni famiglia si prepara a ricevere nella propria abitazione la rocambolesca comitiva stando al gioco delle battute, che non mancano mai, e ricambiando la visita con un dono che può essere del cibo o una mancia.
Ad Arcidosso, domenica 7 gennaio, è in programma la passeggiata tra Storia e musei che prevede la mattina visita guidata gratuita del centro storico e musei e pomeriggio visita ai musei, saranno gratuiti e aperti a tutti.
A Castel del Piano il il 5 di gennaio è festa nelle contrade. Nel Borgo è in programma il gioco del Panforte, nel Poggio l’arrivo della Befana e nel Monumento prevista la “cena della befana”. Il 6 gennaio è invece in programma la tombola per adulti, giochi per bambini e alle 16 arriva la befana.
Non mancheranno gli appuntamenti con i giochi e gli eventi tradizionali come il gioco della Tombola in programma a Teatro Ricci Barbini di Piancastagnaio (5 gennaio) e Abbadia San Salvatore (5 gennaio). Il 5 gennaio, al calare del sole, il Canto della Befana sull’Amiata si rinnova anche nel territorio comunale di Piancastagnaio (famosa è la befana delle Tre Case) ma anche a Castell’Azzara e Roccalbegna. Proprio a Roccalbegna è in programma una nuova edizione della Focarazza. A Radicofani, infine, venerdì 5 gennaio la Befana arriva in piazza e consegna i regali.