Due weekend all’insegna del Tartufo del Monte Amiata tra degustazioni, cene, mostre e spettacoli.
«Siamo fermamente convinti che con il tartufo il nostro territorio possa volare in alto». Non scherza Giulio Papalini, presidente dell’Associazione Tartufai dell’Amiata, quando dice di credere fermamente che il tartufo, prezioso prodotto del territorio di Castell’Azzara, possa essere una leva di sviluppo del territorio e nell’affermare ciò dichiara un’importante verità. A dimostrazione di quanto appena detto è l’ edizione 2017 della Festa del Tartufo, che si terrà tra Villa Sforzesca e il centro storico di Castell’Azzara il 21, 22, 29 e 30 luglio, organizzata assieme al Comune di Castell’Azzara e alle altre realtà associative del territorio.
«Da più di dieci anni – racconta Papalini – la Festa del tartufo rappresenta l’occasione per divulgare la cultura del tartufo e raccontare l’attività di tutela e valorizzazione di questo importante frutto del Monte Amiata, che dal 1991 portiamo avanti coadiuvati dall’Amministrazione comunale».
Un’occasione che quest’anno gli organizzatori hanno deciso di raddoppiare per dar modo ai tanti appassionati di poter gustare al meglio questo diamante della tavola, non fermandosi al tradizionale penultimo fine settimana di luglio.Il primo weekend (21 e 22 luglio) sarà così all’insegna della “tradizione” e si svolgerà interamente tra le muradella cinquecentesca Villa Sforzesca, location che accompagna il tartufo amiatino orami da qualche anno. Si partirà venerdì 21 luglio alle 17.00, con l’inaugurazione di Arte in villa mostra di pittura, scultura e stampe, per poi proseguire con il consueto Certame del tartufo in cui diverse Pro-loco e associazioni del territorio si sfideranno a colpi di mestoli e piatti al tartufo, sottoponendo le loro creazioni al giudizio di una giuria tecnica e dei palati dei convenuti.
Sabato mattina (22 luglio) sarà invece all’insegna della ricerca del tartufo e ci si potrà trasformare in Tartufaio per un giorno (per prenotazioni +39 370 31 85 498), mentre la sera, sempre a Villa Sforzesca, si potrà gustare i frutti della ricerca mattutina guidati da un enogastronomo, gustandosi l’intrattenimento musicale della serata.
Il secondo weekend (29 e 30 luglio) il tartufo si trasformerà invece in street-food, diffondendo il suo inconfondibile aroma per le vie del centro storico di Castell’Azzara, dove tra degustazioni guidate, show-cooking, mercatini artigianali, street-band, artisti di strada, musica live e molto altro, sarà possibile assaporare prelibati piatti al tartufo perdendosi tra le vie del borgo.
Programma completo su www.tartufaiamiata.it
o sulla pagina Facebook dell’Associazione