Dal 21 al 27 agosto il Festival porterà il racconto orale e il teatro di narrazione in alcuni dei luoghi più belli e suggestivi di Arcidosso, sull’Amiata. Storie, racconti popolari, fiabe e leggende, usate da sempre per tramandare il sapere, i valori e l’identità di un popolo, tornano nel loro luogo originario e naturale della “strada”, riavvicinando l’artista allo spettatore
Ad Arcidosso è pronta a partire la seconda edizione di Narrastorie. Da domani (lunedì 21 a domenica) il festival del racconto di strada propone una settimana ricca di spettacoli serali e pomeridiani per grandi e piccini. La direzione artistica del Festival è a cura Simone Cristicchi:
“«Per la seconda edizione di Narrastorie ho prediletto artisti “amici” che ho conosciuto personalmente e con cui ho collaborato in questi ultimi anni. – spiega Cristicchi – Sarà quindi un programma molto variegato e ricco di umanità raccontata. Ho voluto fortemente, in particolare Don Luigi Verdi, della Fraternità di Romena, un sacerdote dalla parola intensa e commovente, capace di comunicare concetti profondi con grande semplicità”. Soddisfatto anche il primo cittadino, Jacopo Marini, che vede in questo festival un evento in grado di inserirsi perfettamente nel calendario degli eventi di Arcidosso.
Spettacoli serali con biglietto: Anche quest’anno arriveranno ad Arcidosso grandi ospiti e attori di calibro nazionale che per quattro serate metteranno in scena i loro spettacoli nella Piazza del Teatro, alle 21. Si inizia dunque lunedì con Claudio Boccaccini in “La foto del carabiniere” (La storia di Salvo d’Acquisto e di mio padre).
Martedì Don Luigi Verdi e Simone Cristicchi ci condurranno per mano a scoprire e riflettere su “Le poche cose che contano”. Don Luigi Verdi, nato a San Giovanni Valdarno (Ar) nel 1958, ha iniziato molto presto il suo cammino di sacerdote e oggi è il responsabile della Fraternità di Romena, la cui pieve è divenuta un luogo d’incontro per migliaia di viandanti in cammino verso una qualità di vita più autentica. Mercoledì sarà la volta di Paolo Rossi con il suo nuovo spettacolo “L’improvvisatore. Da dove nascono i comici” e giovedì Andrea Scanzi porta in scena “Eroi. Storie emblematiche di sport”.
Spettacoli serali e pomeridiani. Ogni giorno ci saranno spettacoli teatrali nei luoghi più caratteristici e belli di Arcidosso, come il Castello aldobrandesco e la Cascata d’Acqua d’Alto. Storie di personaggi illustri e rivoluzionari, storie di sogni e leggende popolari.
Avremo Roberto Mercadini con un monologo sulla vita di Giuseppe Mazzini “Come educare alla tempesta. Vita e mente di Giuseppe Mazzini” (21 agosto) e un monologo semiserio sulla felicità “Felicità for dummies” (22 agosto); Elisabetta Salvatori che interpreta la storia di due straordinarie comunicatrici del passato, Caterina Da Siena e Beatrice di Pian degli Ontani (22 agosto) e ci racconta la vita del poeta italiano Dino Campana, “il pazzo di Marradi” (23 agosto); l’attrice Laura Curino con la vera storia di Camillo Olivetti che, all’inizio del Novecento fondò la prima fabbrica italiana di macchine da scrivere (23 agosto); Fabrizio Brandi che ci propone un romanzo di formazione, ambientato a Livorno, nel palazzaccio popolare “Blocco 3” fra gli anni ’70 e ’80, dove il ragazzo Mario Nesi cresce con la voglia di emanciparsi (24 agosto); e Maurizio Mosetti che porta in prima nazionale a Narrastorie le fiabe e le leggende della tradizione popolare italiana, in un giro armonico di re(25 agosto).
Concerti. Nel fine settimana ci sarà spazio anche per la musica con due concerti, alle ore 21 al Parco del Tennis. Sabato 26 agosto si esibiscono i “Leggera Electric Folk Band” con Simone Cristicchi special guest. I Leggera Electric Folk Band sono una formazione musicale toscana unica nel suo genere, che unisce la potenza del rock alla poesia della musica popolare. Il loro punto di forza è la rivalutazione dei vecchi canti popolari toscani arrangiati in chiave moderna, grazie alla collaborazione con il produttore e noto chitarrista Riccardo Corso. In concerto presentano il loro ultimo album “Gente Allegra Iddio l’Aiuta”. Domenica 27 agosto saliranno sul palco “Shel Shapiro e l’Orchestra Multietnica di Arezzo”. Lo spettacolo propone un viaggio musicale attraverso le culture e le tradizioni: dal Nord Africa passiamo per la Turchia, la Grecia, i Balcani, l’Est Europeo fino al nostro paese e alle coste bagnate dal Mediterraneo che unisce e separa i popoli al tempo stesso. Un percorso nomade che ci mostra come i sapori, i ritmi e i suoni di quelle terre ci parlino di radici comuni non poi così lontane dalle nostre. David Norman Shapiro, detto Shel, è un’icona della musica beat anni ’60 che collabora con l’Oma dal 2014. L’orchestra è diretta da Enrico Fink.
Laboratori e spettacoli per bambini. Ogni pomeriggio, dalle ore 16, nel bellissimo Parco del Pero, ci saranno le letture e i laboratori creativi curati da “Il Soffiasogni” in collaborazione con l’associazione “ChissàDove”.“Il Soffiasogni” è una libreria indipendente e specializzata per bambini e ragazzi dei Castelli Romani che promuove la lettura ad alta voce come rituale familiare, stimolo all’immaginazione e strumento per la comprensione del mondo, anche interiore. Venerdì 25 al posto del laboratorio ci sarà la “Caccia al cinghialetto”, un percorso per famiglie tra le tradizioni, le leggende e le bellezze di Arcidosso.
Martedì 22, alle 18.30 ci sarà “La Musicastrocca”, uno spettacolo/concerto con Massimiliano Maiucchi e Alessandro D’Orazi per cantare, ballare e giocare tra le rime e le note. Giovedì 24 agosto, alle 18, invece, ci sarà “A scuola di magia”, uno spettacolo per bambini curato da Fantateatro. Divertimento e tanta animazione sono gli ingredienti principali di questo spettacolo, dove non mancherà il finale poetico.
Infoline e prevendite: Ufficio Pro Loco: (+39) 0564 968084 / cell. (+39) 370 3456494 – tutti i giorni, festivi compresi, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
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