“Nell’ora in cui la luce del giorno assume una calda tonalità, le ombre si allungano e l’aria si fa più fresca, allora noi partiremo”. Le gambe vi porteranno per sentieri che salgono verso il cielo e lassù vi suggeriamo di sedervi per raccontare una storia al Sole, per farlo addormentare in un letto di Mare. Poesia? No, è tutto vero, si tratta di un ciclo di escursioni promosso da Mario Malinverno, guida ambientale del Monte Amiata che ormai da anni cattura camminatori, amanti del trekking o semplicemente amanti della natura con le sue escursioni molto originali.
Spinto da un forte legame con la natura, Mario Malinverno in un’escursione trekking ha sempre cercato qualcosa in più dell’attività fisica. Ha voluto costruire una costante sintonia con il territorio, tanto che oggi, i numerosi turisti e visitatori che insieme a lui hanno calpestato le pietre dell’antico vulcano si sentono maggiormente consapevoli dell’ambiente circostante e soprattutto più rispettosi della natura. A partire da giovedì 1 luglio Mario Malinverno ha in programma un totale di 6 uscite in quattro suggestive terrazze panoramiche del Monte Amiata.
ECCO LE DATE DELLE PASSEGGIATE AL TRAMONTO
1 e 29 luglio: MONTE LABRO – Ritrovo al parcheggio Monte Labbro del Monte Amiata alle 17 (in questa passeggiata non sarà possibile portare animali) – Difficoltà: T (Turistica/Medio-Facile).
Il luogo di incontro si trova all’interno della Riserva Naturale del Monte Labro e qui non sarà difficile imbattersi in animali selvatici come daini, mufloni o caprioli che vivono in questa area protetta. Dopo una passeggiata che sale abbastanza regolare, a parte due brevi tratti più ripidi, l’arrivo sarà la vetta del Monte Labro(1193m s.l.m.), la montagna mistica con la sua Torre di pietra, simbolo della Comunità Giurisdavidica fondata nel XIX secolo da David Lazzaretti. Qui la vista spazia a 360° e sembra di poter abbracciare il mondo!
8 Luglio: VETTA AMIATA – Ritrovo al Prato delle Macinaie ore 17,30 – Difficoltà: T
Il Prato delle Macinaie può essere considerato la stazione climatica più importante dell’Amiata oltre ad essere meta ambita in inverno per gli appassionati dello sci, in estate per quelli degli sport avventurosi e adrenalinici; o anche per coloro che cercano un semplicemente refrigerio dalla calura estiva. La salita si snoda attraverso i sentieri della più vasta faggeta d’Europa passando per il Prato della Contessa, con i suoi faggi monumentali, fino alla Vetta del Vulcano Amiatino con la sua gigantesca Croce di ferro.
13 luglio: MONTELATERONE – Ritrovo a Montelaterone alle 17,30 Difficoltà: T
Il luogo di partenza è suggestivo borgo che spicca giù alto dei paesi vicini. Lungo la strada sarà possibile incontrare un altro luogo di culto interessante, la chiesina di S.Lucia alle Schiacciaie con i suoi meravigliosi affreschi. Dopo aver aggirato la ripida rupe, nel versante del torrente Zancona, inizierà l’arrampicata verso la Roccaccia di Montelaterone. Questo antico baluardo senese tenne testa per secoli alla nemica famiglia Aldobrandeschi che regnavano sui vicini Arcidosso e Castel del Piano.
22 luglio e 3 agosto : L’AQUILAIA – Ritrovo ad Arcidosso alle 17,30 – Difficoltà T
La salita verso il Monte Aquilaia è abbastanza impegnativa, ma con tanti spunti paesaggistici e naturalistici che la rendono unica.
ABBIGLIAMENTO E ALTRE COSE DA SAPERE
Si raccomandano abiti e calzature da escursione, un cappellino, tanta acqua e magari un panino da mangiare nell’attesa che il Sole si tuffi nel Mare. La prenotazione è obbligatoria entro 24 ore prima della escursione. Il ritrovo sarà ogni volta diverso il gruppo salirà insieme verso la meta, circa 2 ore di camminata.
Per info e prenotazioni: +39 320 9076 376 (anche sms o WhatsApp)