Siglato il Protocollo d’Intesa per la gestione unica della Stazione Invernale del Monte Amiata
L’Amiata vista tutta insieme, intesa come destinazione unica dove i confini provinciali sono stati abbattuti con l’obiettivo di considerare l’Amiata “Grossetana” e quella “Senese” un’unica “Montagna”. Martedì sette marzo, alla presenza dell’Assessore al Turismo della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo è stato siglato il Protocollo d’Intesa per la gestione unica della Stazione Invernale del Monte Amiata. L’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, l’Unione dei Comuni Amiata Grossetana, i Comuni di Abbadia San Salvatore, Seggiano e Castel del Piano, i Consorzi Amiata e Sviluppo e Amiata In-sieme e i soggetti gestori degli impianti di risalita (I.S.A., Amiata Impianti, Amiata Impianti Senese e Due Cime) hanno concretizzato la volontà di un processo di integrazione sia sotto il profilo degli enti pubblici, sia dal punto di vista della gestione dei servizi da parte delle società degli impianti.
A questo punto non era più rinviabile la necessità di garantire servizi al passo con i tempi in modo da poter rispondere alle caratteristiche indispensabili di una moderna stazione invernale. Requisito che non può prescindere da un unico approccio alla qualità del servizio, sia per quanto concerne la produzione di neve programmata e le infrastrutture ad essa legate, sia la gestione della battitura delle piste da sci. Ciò vale, naturalmente anche per i servizi di accoglienza e i servizi della montagna che devono mirare all’unico obiettivo di fornire agli utenti un’unica immagine comprensoriale.
Sulla base di queste premesse si è resa necessaria l’integrazione all’interno di un unico soggetto consortile per ciò che attiene tutti gli interventi infrastrutturali pubblici e privati, a partire da subito per l’approvvigionamento idrico e la produzione di neve programmata, da estendere poi alla gestione complessiva dell’offerta Amiata anche nelle altre stagionalità. Inoltre, in accordo con le società degli impianti, è stato dato il via ad un percorso per la costituzione di un “Gestore Unico” che dovrà andare ad assumere un’autonomia economica con l’obiettivo di conseguire, nei primi 3 anni, una Start-Up capace di attivare risorse pubbliche attraverso il supporto da parte degli enti locali e regionali.
Per quanto attiene più specificamente la parte pubblica, l’intenzione è quella di dare attuazione all’art. 17 delle norme attuative del Piano delle Aree Sciistiche del Monte Amiata.